Il primo episodio di X-Files veniva trasmesso il 10 settembre 1993.
25 anni, 11 stagioni, centinaia di casi al limite del paranormale (ed oltre).
Ti abbiamo parlato nei giorni scorsi delle Barbie celebrative del 25°anniversario, ma oggi sveliamo alcune curiosità legate a questa storica serie tv.
- Nei primi anni della serie, Mulder crede fermamente negli extraterrestri e Scully è scettica. Nella vita reale è esattamente l’opposto: David Duchovny è lo scettico e Gillian Anderson la credente.
- Il famoso accordo echeggiante del tema musicale di X-Files è frutto di un colpo di fortuna. Il compositore Mark Snow ha accidentalmente appoggiato il gomito sulla sua tastiera con la funzione eco attivata e gli è piaciuto così tanto il suono risultante che ha scritto l’intero tema attorno ad esso.
- Durante i titoli di apertura delle puntate, sui badge identificativi di Mulder e Scully si puo’ leggere la dicitura “Federal Bureau of Justice, United States Department of Investigation”. Questa modifica è stata necessaria poichè creare distintivi dell’ F.B.I., anche a fini fittizi, è illegale. Nella vita reale, la dicitura è: “Federal Bureau of Investigation, United States Department of Justice”.
- Nei titoli di coda del telefilm appare la dicitura:
“This production has not been approved, endorsed or authorized by the Federal Bureau of Investigation”
(Questa produzione non è stata approvata, sostenuta o autorizzata dal Federal Bureau of Investigation).
- Gillian Anderson ha dichiarato di aver basato il suo approccio al ruolo di Dana Scully sulla performance di Jodie Foster, nei panni di Clarice Starling, ne Il silenzio degli innocenti (1991). Ironia della sorte, un obbligo contrattuale per X-Files proibisce a Gillian di interpretare un agente dell’ F.B.I. in qualsiasi altra produzione.
Ciò le ha impedito di vestire i panni di Clarice Starling nel sequel del Silenzio, Hannibal (2001).
Successivamente, è entrata a far parte della serie tv Hannibal (2013) come Bedelia Du Maurier.
- I dirigenti della rete volevano inizialmente un’attrice più “alta, più allegra, più bionda e più sdolcinata” per il ruolo di Dana Scully.
Ad un certo punto della pre-produzione della prima stagione, la favorita per il ruolo era Pamela Anderson, ma il creatore della serie Chris Carter, che voleva un personaggio più cerebrale invece di uno più fisico, la rifiutò categoricamente.
Quando finalmente si sono svolte le audizioni per il personaggio, Gillian Anderson è stata una delle attrici che hanno provato per la parte.
Carter ha fatto pressioni affinché venisse scelta lei, finendo per parlarle in segreto, dandole i suoi consigli su come ottenere il ruolo.
Gillian ha anche mentito sulla sua età, dicendo di avere 4 anni in più.
- Chris Carter ha citato Moonlighting (la serie tv del 1985 con Bruce Willis) come un’influenza per questo show, in particolare per la relazione tra Mulder e Scully.
Carter ha anche detto che X-Files è un perfetto esempio di come non si debba approfondire troppo la storia, poiché la tensione sessuale tra le due parti in causa non dovrebbe mai essere risolta.
Nonostante questo, ha sempre ammesso che Scully ama Mulder e Mulder ama Scully, anche se non è molto aperto a una relazione romantica tra loro, essendo più d’accordo con un amore platonico.
Carter è solito riferirsi alla chimica tra Anderson e Duchovny come “un miracolo raro con cui siamo stati benedetti”.
- Chris Carter ha affermato che la serie è raccontata dal punto di vista di Scully, che è il punto di vista del pubblico.
- Mulder ha visto il film di Ed Wood Plan 9 from Outer Space (1959) 42 volte. Vive anche nell’appartamento numero 42.
42 è la risposta alla vita, all’universo e ad ogni cosa, nella Guida galattica per l’autostoppista di Douglas Adams.
- Il figlio più giovane di Gillian Anderson si chiama Felix, che è l’anagramma di “X File”. È rimasta incinta durante le riprese del secondo film.
- Tutti gli episodi riguardanti gli alieni, nelle 11 stagioni, iniziano con una ripresa di un cielo stellato.
- Ci sono 69 episodi concernenti la mitologia aliena nella serie. L’ottava stagione ne ha la maggiore quantità, con 10.
- Spesso, durante la serie, Mulder chiede aiuto a 3 teorici del complotto di nome Byers, Langley e Frohike.
Questi si fanno chiamare “The Lone Gunmen”. Un riferimento alla loro incredulità nella teoria del “Lone Gunman” (lo sparatore solitario), che è la spiegazione ufficiale dell’assassinio del presidente John F. Kennedy. Nella quale si afferma che Lee Harvey Oswald sia stato l’unico coinvolto nell’assassinio e sia stato il solo che abbia sparato i colpi che uccisero JFK.
- Negli USA è stata prodotta una serie spin-off di X-Files (inedita in Italia) dedicata ai 3 complottisti.
La puntata d’esordio di The Lone Gunmen, andata in onda il 4 marzo 2001, racconta dell’organizzazione, ad opera di una parte del Governo degli Stati Uniti, di un autoattentato, al fine di giustificare una guerra e di conseguenza rinvigorire il mercato delle armi.
L’attentato consiste nel telecomandare un aereo di linea verso il World Trade Center di New York.
Il vero attentato terroristico alle Torri Gemelle ebbe luogo il 9 settembre del 2001, 6 mesi dopo: Bin Laden guardava molta tv americana…
- Secondo Scully, il soprannome di Mulder, durante la sua formazione nell’Accademia dell’ F.B.I. era “Spooky” (inquietante), a causa della sua eccessiva passione per i fenomeni soprannaturali.
- Mulder e Scully sono mostrati in numerosi episodi con un’ampia varietà di pistole: dalle Glock alle Smith & Wesson alle SIG Sauers. Agli agenti dell’FBI viene assegnato un unico modello di arma che viene mantenuta, a meno che non venga persa, a meno che l’agente non cambi incarico o l’intero Ufficio cambi la marca e il modello utilizzato.
- Riprendendo il suo ruolo per la stagione 10 di X-Files, Gillian Anderson ha preferito indossara una parrucca rossa, piuttosto che tingersi i capelli. Questo perchè non voleva indebolirli e perchè si sarebbe dovuta tingere di biondo appena dopo, per interpretare un ruolo in Caccia al serial killer (2013).
- Come tutte le produzioni di successo che si rispettino, anche X-Files ha avuto la sua bella dose di parodie.
Mulder e Scully appaiono ne I Simpson (stagione 8, episodio 10) ed in American Dad (stagione 13, episodio 2).
E, forse a causa della tensione sessuale latente tra i due protagonisti, in tutta una serie di parodie pornografiche, compresi alcuni film gay.
- Gli oggetti di scena dell’ufficio X-Files di Mulder sono attualmente conservati ed esposti all’Hollywood Entertainment Museum di Los Angeles. Secondo il museo, il famoso poster “I Want to Believe” dell’ufficio doveva essere rimpiazzato frequentemente, in quanto le copie continuavano a sparire. Il poster in mostra al museo è probabilmente uno degli ultimi poster originali, usati nella serie.
- Dana Scully deve il suo nome ad un famoso ex giornalista sportivo, Vin Scully.
Mulder è il nome da nubile della madre di Chris Carter, creatore di X-Files.
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