“Il Ritorno del Re” avveniva 15 anni fa: ecco 10 curiosità sulla Trilogia del Signore degli Anelli

Il Ritorno del Re

Il Ritorno del Re usciva nei cinema italiani il 22 gennaio 2004: esattamente 15 anni or sono.

L’epica conclusione della Trilogia de Il Signore degli Anelli, diretta da Peter Jackson, veniva consacrata come una delle più grandi produzione cinematografiche di tutti i tempi, osannata da critica e pubblico.
Celebriamo questa ricorrenza andando alla scoperta di 10 curiosità relative alla Trilogia!

  1. i numeri della trilogia

    Oltre 6 milioni i metri di pellicola girati durante la produzione; 48000 spade, asce, scudi e protesi per il trucco costruiti nei 7 anni totali di sviluppo per tutti e 3 i film; 20602 comparse; 19000 costumi realizzati appositamente per la trilogia; 10000 spettatori ad una partita di cricket della Nuova Zelanda, che hanno “prodotto” i grugniti dell’esercito degli orchi; 2400 i membri della troupe dietro le quinte, al culmine della produzione; 1600 coppie di piedi di Hobbit protesici creati; 250 cavalli usati in una sola scena; 180 computer impiegati per gli effetti speciali; 114 ruoli con almeno una battuta in copione; 100 luoghi reali in Nuova Zelanda usati per i fondali; 50 sarti, calzolai, designer e altri nel reparto guardaroba; 30 attori ed attrici addestrati a parlare dialetti e linguaggi fittizi.

  2. sottotitoli

    In ognuno dei 3 capitoli della trilogia, un personaggio dice il sottotitolo del film.
    Nel primo, durante la scena del concilio, Elrond si riferisce ai nove come La Compagnia dell’Anello; nel secondo è Saruman, con voce fuoricampo, che parla de Le Due Torri; ed infine, nel terzo film, Gandalf dice a Denethor, sovrintendente di Gondor: “Non ti è concessa l’autorità per negare Il Ritorno del Re, Sovrintendente.”

  3. riprese aggiuntive

    L’ultimo giorno di riprese della trilogia è stato effettuato più di un mese dopo che Il Ritorno del Re è stato distribuito nelle sale e tre settimane dopo la cerimonia degli Oscar 2004.
    Il regista Peter Jackson ha pianificato di filmare un’ultima scena con alcuni teschi sul pavimento nel tunnel dei Sentieri dei Morti, che è stata inclusa nella versione estesa per il DVD.
    Jackson ha pensato che fosse divertente fare riprese aggiuntive di un film che aveva già vinto l’Oscar per il miglior film!

  4. trilogia vincente

    La trilogia del Signore degli Anelli è diventata la serie cinematografica più nominata agli Oscar nella storia dell’Academy Award con 30 nomination, superando la trilogia del Padrino (28) ed il franchise cinematografico di Star Wars (21).
    Il Ritorno del Re ha ottenuto anche una percentuale di vittorie da record: 100% (11 Oscar su 11 nomination, eguagliando il record di statuette vinte da Ben Hur, che però disponeva di 12 nomination).

  5. 50 ammazzature di viggo

    Viggo Mortensen stima che, durante le riprese della trilogia completa, il suo personaggio, Aragorn, abbia “ucciso” ogni stuntman della produzione almeno cinquanta volte.

  6. il lobo di gollum

    A Gollum (Andy Serkis) manca il lobo dell’orecchio sinistro.
    Ciò è dovuto ad una bolla d’aria nella figura di prova eseguita per l’approvazione di Peter Jackson.
    Guardando la scultura, il team di progettazione ha concluso che avrebbe dovuto rimanere così, dal momento che sembrava una ferita di una battaglia che potrebbe essersi verificata durante le passate avventure di Gollum.

  7. la distruzione della Torre

    È stata prestata particolare attenzione affinché la distruzione della Torre di Sauron,  non ricordasse, in alcun modo, l’attentato terroristico alle Torri Gemelle del World Trade Center di New York City.
    Per questo motivo, Barad-dûr si disintegra a partire dal suolo, ed il suono è stato realizzato rompendo dei vetri, in modo che non sembrasse quello di un’esplosione.

  8. il ragno mosca

    Mentre la gran parte della colonna sonora de Il Ritorno del Re è una deviazione dal consueto stile compositivo di Howard Shore, il regista Peter Jackson gli disse che, per la scena della tana di Shelob, avrebbe dovuto “fingere di fare un altro film per David Cronenberg [di cui Shore era un collaboratore fisso, ndr] . Deve sembrare  La mosca.”
    Tra l’altro, la trasformazione di Smegol in Gollum, nel flashback iniziale, fu fortemente influenzata dalla trasformazione finale di Seth Brundle nella Brundlemosca, ne La mosca (1986).

  9. pugnalato

    Durante le riprese della scena della morte di Saruman, Peter Jackson ha cercato di spiegare a Sir Christopher Lee come reagire e come respirare dopo essere stato pugnalato alla schiena.
    Il grande attore, un veterano della Seconda Guerra Mondiale nelle forze speciali britanniche, assicurò a Jackson che sapeva perfettamente quali suoni vengono emessi da un uomo quando viene pugnalato alle spalle!

  10. prima e ultima

    Il primo giorno di riprese dell’intera trilogia, per Sir Ian McKellen, è stata la prima scena in assoluto di Gandalf, cioè il suo arrivo ad Hobbiville.
    Nel suo secondo giorno sul set, ha interpretato la scena finale di Gandalf ne Il Ritorno del Re, ossia la sua partenza per Valinor.
    Esiste un arco narrativo a fumetti degli X-Men intitolato Il Ritorno del Re. Nel franchise cinematografico dedicato ai mutanti, Magneto è interpretato proprio da Ian McKellen.

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